• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
ITIS Magazine
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Normativa CLP: la compliance è più semplice con Brother
    • AI: Il futuro dell’Industria guidato dall’Intelligenza Artificiale
    • OPEN MIND presenta la versione 2025 di hyperMILL
    • Bonfiglioli a Bauma, leader in macchine da costruzione e miniera
    • Prime anticipazioni sulla futura Piattaforma Eplan 2026
    • Settore idrico: modernizzare e segmentare per proteggersi
    • Epson alla fiera automatica 2025 con una nuova serie di robot
    • Anie Confindustria, nuove tecnologie in crescita
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    ITIS Magazine
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Tecnologie
      • Tendenze
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    ITIS Magazine
    Sei qui:Home»Featured»Attacchi ransomware contro il settore energetico: chi c’è dietro?

    Attacchi ransomware contro il settore energetico: chi c’è dietro?

    By Redazione BitMAT09/09/2022Updated:09/09/20223 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Quello subito da un’azienda affiliata di Canarbino è l’ennesimo dei numerosi attacchi ransomware rivolti al settore energetico. Di seguito un commento rilasciato da Andrea Saturnino di Sababa Security.

    Attacchi ransomware

    Il mondo sta vivendo un periodo storico degno di nota, questo è certo. La pandemia prima e le tensioni da Russia, Ucraina e Nato poi e l’attuale crisi energetica, hanno scatenato una serie di fenomeni preoccupanti che giornalmente minacciano non solo i comuni cittadini, ma anche aziende e organizzazioni di tutti i settori, in particolare quello energetico. Proprio il settore energetico, da qualche mese a questa parte, è il bersaglio preferito di criminali informatici che sferrano attacchi ransomware per poi guadagnare ingenti somme di denaro in cambio dei dati e delle informazioni sensibili rubati ai malcapitati. Degni di nota sono gli attacchi subiti recentemente da ENI e GSE.

    Andrea Saturnino, ICT Security Specialist di Sababa Security, ha commentato l’attacco ransomware ai danni di un’azienda affiliata di Canarbino anch’essa, non a caso, operante nel settore energetico. Nessuna organizzazione criminale ha rivendicato il colpo, ma l’esperto espone il suo pensiero come segue.

    “Pochi giorni fa un’azienda affiliata di Canarbino, azienda attiva nel settore energetico, è stata soggetta ad un attacco informatico di tipo ransomware, in quello che risulta essere il terzo attacco contro un’azienda italiana dell’energia in poco più di 10 giorni. Canarbino, tramite una nota ufficiale, fa sapere che l’attacco ha causato un piccolo disservizio ma che i sistemi di protezione dell’azienda hanno mitigato la minaccia e che non ci sono state fuoriuscite di dati sensibili, lasciando quindi ipotizzare che l’attacco sia fallito.

    L’azione non è ancora stata rivendicata e, visto l’esito, potrebbe non succedere neanche in futuro a meno che gli attaccanti non siano riusciti effettivamente ad esfiltrare dei dati interessanti, andando quindi a contraddire la nota dell’azienda.

    Anche se non è presente una rivendicazione, la tipologia dell’attacco e il settore in cui opera Canarbino rende possibile restringere il perimetro dei possibili indiziati intorno a due gruppi, BlackCat e Lockbit. BlackCat, conosciuto in precedenza come AlphaV o AlphaVM è stato protagonista degli attacchi ransomware contro ENI e GSE nei giorni precedenti, rendendolo quindi uno degli attaccanti plausibili vista l’inclinazione verso le aziende energetiche. Lockbit, dal canto suo, si è resa protagonista nelle ultime settimane degli attacchi contro le istituzioni italiane e può vantare il record di attacchi ransomware effettuati nel 2022.

    È degno di nota infatti che i due gruppi criminali si dividono rispettivamente il secondo e il primo posto per il numero di attacchi ransomware effettuati durante la prima metà del 2022, con circa 440 attacchi per Lockbit e circa 120 attacchi per BlackCat, anche se probabilmente i numeri risultano essere “gonfiati” dal servizio Ransomware-as-a-Service offerto da entrambi.

    Alla luce dell’attuale situazione geopolitica e della crisi energetica in atto sembra comunque certa la matrice russa dell’attacco, la quale potrebbe aver assoldato diversi gruppi criminali per effettuare una massiccia campagna di attacchi informatici contro aziende italiane ed europee sin dall’inizio delle operazioni in Ucraina.

    L’attacco al settore energetico italiano non è un caso isolato, sia in Europa che in Nord America stanno avvenendo operazioni contro aziende del settore dell’energia come la greca DESFA a fine agosto, la lussemburghese Creos a inizio agosto, l’americana Colonial Pipeline a maggio e in generale verso diverse aziende tedesche, olandesi e belghe.

    Il trend di attacchi ransomware verso le istituzioni e le aziende europee strategiche sembra destinato ad aumentare con l’acuirsi delle tensioni tra Russia e Nato, in quella che è a tutti gli effetti una guerra informatica con conseguenze pratiche non solo per le aziende colpite ma anche per la vita quotidiana dei cittadini europei”.

    Andrea Saturnino Canarbino ransomware Sababa Security Settore energia
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Normativa CLP: la compliance è più semplice con Brother

    09/05/2025

    AI: Il futuro dell’Industria guidato dall’Intelligenza Artificiale

    08/05/2025

    Bonfiglioli a Bauma, leader in macchine da costruzione e miniera

    07/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Tendenze

    Bonfiglioli a Bauma, leader in macchine da costruzione e miniera

    07/05/2025

    Epson alla fiera automatica 2025 con una nuova serie di robot

    29/04/2025

    Anie Confindustria, nuove tecnologie in crescita

    28/04/2025
    NAVIGAZIONE
    • ReStart in Green
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Reparto corse
    • Tecnologie
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Contatti: redazione.itismagazine@bitmat.it

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 Bitmat Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 292 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.