• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Speciale Cloud
  • Industry 4.0
  • Sanità Digitale
  • Redazione
  • Contattaci
ITIS MagazineITIS Magazine
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    Trending
    • Quanto sono pericolosi gli Hacker russi?
    • Rifiuti tessili: dal consorzio Ecotessili un progetto di raccolta
    • Decreto Aiuti bis: le misure per le imprese
    • Infortuni sul lavoro: la situazione è allarmante
    • Antares Vision Group si afferma nel Food & Beverage
    • REGENT e Siemens realizzano un veicolo “green”
    • Con E3DCAD il CAD è operativo in 60 minuti
    • ToF sempre più importante per la misura della distanza e il rilevamento di oggetti
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    ITIS Magazine ITIS Magazine
    • ReStart in Green
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Tecnologie
      • Tendenze
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    • 5G
    ITIS MagazineITIS Magazine
    Sei qui:Home»Featured»Soluzioni di cybersecurity: disabilitate dal 40% delle organizzazioni
    Featured

    Soluzioni di cybersecurity: disabilitate dal 40% delle organizzazioni

    Di Redazione BitMAT20/04/2022Updated:21/04/2022Lettura 4 Min
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Secondo un recente studio Kaspersky le organizzazioni industriali europee disabilitano le soluzioni di cybersecurity se influiscono con i processi produttivi.

    Soluzioni di cybersecurity

    Secondo quanto emerso dal nuovo report di Kaspersky, “Kaspersky ICS Security Survey 2022: The seven keys to improving OT security outcomes”, il 40% delle organizzazioni industriali a livello europeo tende a disabilitare le soluzioni di cybersecurity se queste influiscono sui processi produttivi o sui sistemi di automazione. Complessivamente, il 39% di queste organizzazioni incontra occasionalmente questi problemi, mentre il 42% ha dichiarato di averli affrontati almeno una volta. La motivazione può essere ricercata nei conflitti di compatibilità.

    L’implementazione di soluzioni di cybersecurity in un ambiente tecnologico operativo impone alle organizzazioni di trovare un equilibrio tra sicurezza e continuità della produzione. Diversamente, secondo alcune stime, i tempi di inattività non pianificati causati da interruzioni della produzione possono costare alle aziende fino a 260.000 dollari all’ora.

    Trovare questo equilibrio può essere difficile e può anche portare alcune aziende a disattivare i loro meccanismi di protezione. La maggior parte degli intervistati a livello europeo (71%) preferisce cambiare i propri sistemi di produzione e automazione per evitare il conflitto, mentre il 60% preferirebbe intervenire sulle impostazioni di sicurezza informatica. Un altro 49% attribuisce la responsabilità al vendor o al provider di sicurezza e preferisce cambiare fornitore per mantenere inalterati i propri processi produttivi.

    Una possibile spiegazione ai problemi di compatibilità delle aziende risiede nel fatto che le loro tecnologie operative (OT) o i sistemi di controllo industriale (ICS) sono obsoleti e non possono essere aggiornati. Tra gli intervistati, un’azienda manifatturiera che opera nel settore high-tech in Nord America ha dichiarato: “Il problema principale che abbiamo con OT e ICS è che i nostri dispositivi non possono essere ulteriormente aggiornati. I produttori non forniscono alcun tipo di aggiornamento ai nostri sistemi attuali. Siamo vincolati a piattaforme obsolete vulnerabili”. Infatti, secondo gli intervistati, in media per un’organizzazione industriale è impossibile aggiornare circa un endpoint su sei (17%) nella propria rete OT.

    “In passato, i proprietari degli asset ritenevano che le soluzioni di cybersecurity e automazione alla base dei processi di core business di un’organizzazione industriale sarebbero rimasti immutati per decenni – per l’intero ciclo di vita delle macchine – con la sola eccezione di occasionali modifiche alle impostazioni“, ha dichiarato Kirill Naboyshchikov, Business Development Manager di Kaspersky Industrial CyberSecurity. “La prassi comune era quella di avviare i sistemi in blocco, eseguire un retesting completo e una nuova messa in funzione nel caso di modifiche. Tuttavia, l’introduzione dei sistemi di automazione digitale di nuova generazione, ha fatto sì che in molti casi ciò non fosse più possibile. Pertanto, sia i sistemi di automazione generici che quelli ultra-specializzati basati su computer dovrebbero essere dotati dei seguenti sottosistemi e strumenti e processi di sicurezza: un sistema di protezione approvato dal vendor, olistico e gestito a livello centrale; monitoraggio permanente della vulnerabilità e scansione della conformità; rilevamento delle intrusioni e delle anomalie di rete; aggiornamento, gestione delle patch e controllo delle versioni”.

    Per non compromettere la protezione OT/ICS, Kaspersky raccomanda anche di:

    • Adottare pratiche di cybersecurity di base per la sicurezza OT/ICS, come la segmentazione della rete e il controllo degli accessi, ed eseguire regolarmente audit di sicurezza o test di penetrazione per rivelare eventuali falle critiche nella sicurezza;
    • Migliorare l’awareness generale dei dipendenti in materia di sicurezza per minimizzare il rischio di attacchi dovuti a errori umani. Aumentare le competenze di sicurezza degli ingegneri OT con corsi specializzati può rendere più efficaci le loro iniziative di protezione;
    • Utilizzare un servizio di threat intelligence con database di vulnerabilità per i sistemi di controllo industriale (ICS). Questo servizio raccoglie informazioni sulle vulnerabilità e sulle misure di mitigazione se le patch non sono ancora disponibili o non possono essere installate a causa di requisiti di continuità del processo, esigenze di certificazione del sistema o problemi di compatibilità;
    • Scegliere soluzioni di cybersecurity di efficacia comprovata compatibili con diversi vendor di automazione.
    Condividi: Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • Twitter

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Rifiuti tessili: dal consorzio Ecotessili un progetto di raccolta

    08/08/2022

    Decreto Aiuti bis: le misure per le imprese

    07/08/2022

    Infortuni sul lavoro: la situazione è allarmante

    04/08/2022
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    La security inizia dall’infrastruttura di rete
    read more ❯
    LAPP, sicurezza e prestazioni oltre i cavi
    read more ❯
    Synology: DSM 7.1 per raccogliere le nuove esigenze di sicurezza delle aziende
    read more ❯
    SPS 2022: l’automazione è tornata in scena a Parma
    read more ❯
    Security: le norme indicano il percorso
    read more ❯
    Tendenze

    Quanto sono pericolosi gli Hacker russi?

    11/08/2022

    Decreto Aiuti bis: le misure per le imprese

    07/08/2022

    Antares Vision Group si afferma nel Food & Beverage

    03/08/2022
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Contatti: redazione.itismagazine@bitmat.it

    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • ReStart in Green
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Reparto corse
    • Tecnologie
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    Ultime

    Quanto sono pericolosi gli Hacker russi?

    11/08/2022

    Rifiuti tessili: dal consorzio Ecotessili un progetto di raccolta

    08/08/2022

    Decreto Aiuti bis: le misure per le imprese

    07/08/2022

    Infortuni sul lavoro: la situazione è allarmante

    04/08/2022
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2022 Bitmat Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 292 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Scrivi nel campo e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare