• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
ITIS Magazine
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • KEBA Industrial Automation: partnership con HMK nel Regno Unito
    • Come costruire una rete OT a prova di hacker?
    • “Project Beyond” favorisce l’ottimizzazione aziendale
    • Industria Metalmeccanica Meccatronica: 174ª indagine congiunturale
    • ANIE Confindustria da 80 anni conduce OLTRE: visione, industria, futuro
    • Middle Management e AI: ruolo chiave nel Settore Manifatturiero
    • I Sistemi di Rilevamento del Conteggio delle Carte con Intelligenza Artificiale Rivoluzionano la Tecnologia di Sicurezza del Blackjack nei Casinò
    • Robopac ottimizza l’intralogistica con l’AI di FasThink
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    ITIS Magazine
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Tecnologie
      • Tendenze
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    ITIS Magazine
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home Page»Settimana corta al lavoro: l’Italia è davvero pronta?

    Settimana corta al lavoro: l’Italia è davvero pronta?

    By Redazione BitMAT02/11/20232 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Al momento, il 9,4% dei lavoratori italiani rimane in ufficio per 49 o più ore a settimana

    Settimana corta

    Nel contesto del rapido cambiamento globale, l’idea di una settimana lavorativa di 4 giorni sta ottenendo un forte riconoscimento anche in Italia. Alcune aziende hanno iniziato ad abbracciare questa modalità: nella sua infografica dedicata a questo tema, Ali Spa di Magister Group cerca di rispondere alla domanda cruciale: è il momento giusto per l’Italia?

    L’Italia, al netto di alcune resistenze, sembra essere pronta per la settimana lavorativa corta. Al momento, il 9,4% dei lavoratori italiani rimane in ufficio per 49 o più ore a settimana: l’Italia al quarto posto nella classifica dei Paesi dell’Unione Europea più “stakanovisti,” dietro a Grecia, Francia e Cipro. Un patrimonio di ore lavorative che non fa rima necessariamente con qualità dell’output o della vita quotidiana dei lavoratori.

    Il cammino verso l’attuale settimana lavorativa di 40 ore in Italia è stato un viaggio lungo e significativo. Dal 1923, dal Regio Decreto-legge n. 692 la giornata lavorativa di 8 ore ha impostato di fatto il tempo lavorativo come lo conosciamo. La pandemia ha cambiato in generale lo scenario lavorativo e la necessità di un miglior work-life balance ha fatto emergere tre possibili coniugazioni della “settimana corta”:

    • 4 giorni a parità di salario con meno ore totali;
    • 4 giorni a parità di stipendio con ridistribuzione delle ore;
    • 4,5 giorni a settimana a parità di stipendio.

    I possibili limiti alla diffusione della settimana corta in Italia includono la persistenza di una cultura aziendale pre-pandemica, la difficoltà di applicazione in alcuni settori, sfide organizzative all’interno delle singole realtà e la necessità di dialogo tra le parti coinvolte: una serie di ostacoli che possono essere risolti o aggirati, con l’obiettivo di accogliere le richieste di un miglior bilanciamento vita-lavoro dei dipendenti, aumentandone la retention.

    Caso Ali e Magister Group: “Alle persone serve tempo di qualità per evolversi”

    In Italia ci sono aziende che stanno già testando la settimana di 4 giorni, con diverse modalità. Da febbraio a dicembre 2023, i dipendenti di Ali e delle altre controllate di Magister Group stanno sperimentando la prima vera settimana corta in Italia: 32 ore di lavoro su 4 giorni, mantenendo stipendio e condizioni contrattuali.

    Simona Lombardi, Consigliere di Amministrazione del Gruppo Magister commenta: “Serve tempo di qualità, per evolversi personalmente. Personalità ricche ed appagate possono contribuire con un pensiero di valore a ridefinire lo spazio del lavoro, a dare un senso più profondo a ciò che facciamo“.

     

     

    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    KEBA Industrial Automation: partnership con HMK nel Regno Unito

    09/06/2025

    “Project Beyond” favorisce l’ottimizzazione aziendale

    09/06/2025

    Industria Metalmeccanica Meccatronica: 174ª indagine congiunturale

    06/06/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Tendenze

    KEBA Industrial Automation: partnership con HMK nel Regno Unito

    09/06/2025

    “Project Beyond” favorisce l’ottimizzazione aziendale

    09/06/2025

    Industria Metalmeccanica Meccatronica: 174ª indagine congiunturale

    06/06/2025
    NAVIGAZIONE
    • ReStart in Green
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Reparto corse
    • Tecnologie
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Contatti: redazione.itismagazine@bitmat.it

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 Bitmat Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 292 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.