• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
ITIS Magazine
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • RS Italia annuncia la tavola rotonda del 3 dicembre 2025
    • Mitsubishi Electric protagonista del Polo Innovation Day
    • Macchine Connesse torna il 13 novembre 2025 a Piacenza
    • PLM: il caso di Leonardo nel settore dell’automazione
    • Monitoraggio dei processi di produzione di vetro cavo: BDF Industries sceglie Ignition
    • Per i suoi 75 anni in Italia, Atlas Copco Group presenta il nuovo sito web
    • KEBA Industrial Automation a SPS 2025: Creating Automation Solutions. Together.
    • Zebra Technologies e Tulip insieme offrono un’esperienza mobile-first agli operatori in prima linea
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    ITIS Magazine
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Tecnologie
      • Tendenze
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    ITIS Magazine
    Sei qui:Home»Sicurezza»Sicurezza delle Smart Factory: il ruolo dell’automazione

    Sicurezza delle Smart Factory: il ruolo dell’automazione

    By Redazione BitMAT31/08/20223 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Giovanni Prinetti spiega come l’approccio di self-defending proposto da Allied Telesis per la sicurezza delle smart factory possa salvare la produzione da eventuali crisi.

    Sicurezza delle Smart Factory

    Un recente report di Capgemini evidenzia la necessità di aumentare sforzi e investimenti nella protezione delle “Smart Factory” dagli attacchi informatici. L’80% delle aziende intervistate considera la cybersecurity uno degli elementi critici della transizione verso le fabbriche intelligenti. In particolare, l’incapacità di rilevare tempestivamente gli attacchi alle aree di produzione può estendere i danni anche al resto dell’azienda con un impatto enorme. Una interruzione dei servizi di rete non pianificato di quattro ore e causato da una falla nella sicurezza delle smart factory, può portare a costi dell’ordine dei 2 milioni di dollari.

    Che non si tratti di una semplice ipotesi lo mostrano le risposte, con il 40% delle aziende intervistate che dichiara di aver avuto negli ultimi anni un attacco informatico che ha messo in crisi la parte di produzione.

    Le aziende con una strategia di sicurezza solida e ben definita adottano tecniche di segmentazione in cui la rete OT e IT vengono isolate tramite un firewall, per evitare il diffondersi degli attacchi dall’OT all’IT e viceversa, e rispondere così in modo efficace alla costante crescita degli attacchi provenienti dall’interno dell’area di produzione e da dispostivi di dipendenti o fornitori infetti che si collegano in rete.

    Tutto questo sottolinea l’importanza dell’approccio self-defending network proposto da Allied Telesis per la sicurezza delle smart factory. Un approccio volutamente indipendente dal tipo di dispositivo connesso, che mette al centro il controllo capillare del confine di rete, non solo verso il “mondo Internet”, ma soprattutto verso i confini interni, dove si connettono tutti i dispositivi IIOT e di rete.

    Si tratta di una proposizione in linea con le indicazioni degli analisti. Capgemini suggerisce infatti un approccio a più livelli per garantire la sicurezza delle smart factory, in cui viene messa in evidenza la necessità di individuare e isolare le sorgenti di infezione nel più breve tempo possibile, attività estremamente critica vista la poca visibilità dei dispositivi e agli investimenti inadeguati che aumentano le tempistiche di intervento rendendole il collo di bottiglia di tutto l’approccio.

    La soluzione per minimizzare i tempi di reazione è seguire un approccio di automazione spinta, in cui la rete è in grado di difendersi autonomamente, implementando una self-defending network. In questo modo tutti gli strumenti necessari reagiranno in maniera autonoma, lavorando insieme, identificando attacchi non ancora codificati, interpretando i messaggi forniti dai sistemi di rivelazione, e implementando le misure di protezione più opportune in base all’emergenza analizzata dai tool di intelligenza artificiale.

    Tutto questo permetterà di bloccare la macchina compromessa immediatamente, non in ore o addirittura giorni, minimizzando così l’impatto sul resto della rete e i potenziali danni che l’azienda potrebbe subire.

    di Giovanni Prinetti, Solution Marketing Manager, Allied Telesis

    Allied Telesis Automazione cybersecurity Giovanni Prinetti Smart Factory
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    PLM: il caso di Leonardo nel settore dell’automazione

    11/11/2025

    Sicurezza OT, Elmec investe sulle persone

    03/11/2025

    Settore manifatturiero sotto assedio digitale: attacchi aumentati del 30%

    29/10/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Non c’è produzione senza pianificazione
    Cybersecurity, tra nuove minacce e intelligenza artificiale: la visione di GCI System Integrator
    Jabra: innovazione audio e video per la collaborazione del futuro
    Dynatrace Innovate Roadshow 2025: l’intelligenza artificiale che anticipa il futuro del software
    Networking: il software al centro
    Tendenze

    Mitsubishi Electric protagonista del Polo Innovation Day

    12/11/2025

    Monitoraggio dei processi di produzione di vetro cavo: BDF Industries sceglie Ignition

    10/11/2025

    Per i suoi 75 anni in Italia, Atlas Copco Group presenta il nuovo sito web

    05/11/2025
    NAVIGAZIONE
    • ReStart in Green
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Reparto corse
    • Tecnologie
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Contatti: redazione.itismagazine@bitmat.it

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 Bitmat Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 292 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.