Grande successo per l’evento “MTP: flessibilità, interoperabilità e riduzione del time to market per l’industria di processo”, organizzato da Consorzio PI Italia al Grand Visconti Palace Hotel di Milano. La giornata ha rappresentato un momento di confronto unico, il primo sul territorio nazionale, tra istituzioni, esperti e aziende su uno dei temi centrali per l’evoluzione dell’industria di processo: la modularizzazione degli impianti.
Protagonista assoluto è stato il Module Type Package (MTP), lo standard aperto promosso da PROFIBUS & PROFINET International (PI), già adottato a livello internazionale nei settori farmaceutico, chimico e alimentare, che consente di costruire sistemi più agili, componibili e riconfigurabili. Il programma ha offerto una panoramica completa sul ruolo di MTP nella trasformazione dell’industria 4.0 e 5.0, partendo dall’analisi di mercato condotta da ISPE – che ha messo in luce i trend di digitalizzazione e Pharma 4.0 – fino agli approfondimenti tecnici dei Competence Center italiani e delle aziende partner.
Testimonianze e dimostrazioni sulle potenzialità dell’MTP
All’evento anche una demo live messa in mostra da GFCC, Centro di Competenza di Consorzio PI Italia basato a Genova: sei PLC e uno SCADA orchestratore hanno mostrato concretamente il principio cardine dell’MTP, ossia l’interoperabilità e il multivendor. Grazie a questa architettura, moduli intelligenti dotati di proprio controllo possono essere integrati e gestiti da un livello superiore – il Process Orchestration Layer (POL) – in maniera standardizzata e indipendente dal costruttore. Il Consorzio ha ringraziato per il supporto tecnico le aziende che hanno reso possibile la dimostrazione: Beckhoff, Copadata, Emerson, Saia Burgess, Rockwell Automation, Siemens e Wago.
Nel corso della giornata è stato evidenziato come MTP introduca vantaggi concreti quali la riduzione dei tempi di ingegnerizzazione, grazie a interfacce standard e integrazione automatizzata che sostituisce scambi manuali di documentazione. Anche la flessibilità operativa, con sistemi capaci di adattarsi rapidamente alle esigenze produttive e concetto “Plug & Produce” per riconfigurare gli impianti senza complessità aggiuntive. Accelerazione del time-to-market, sfruttando unità pre-automatizzate e pre-testate (PEA – Process Equipment Assembly) che possono essere integrate rapidamente. Interoperabilità garantita, grazie a un’architettura basata su standard aperti come OPC UA e AutomationML, eliminando barriere tra fornitori. Riduzione dei rischi di investimento, assicurando riusabilità e adattabilità strategica degli impianti.
La demo ha inoltre mostrato la possibilità di integrare anche dispositivi non “MTP ready” tramite gateway software, estendendo la flessibilità agli impianti esistenti. Durante le sessioni tecniche, esperti di GISI e dell’altro centro di Competenza di Consorzio CSMT hanno illustrato esempi concreti di implementazione e i benefici per operatori e costruttori di macchine, con testimonianze di aziende già coinvolte in progetti di modularizzazione.
Con il successo dell’evento di Milano, Consorzio PI Italia conferma il proprio ruolo di punto di riferimento nazionale per la diffusione, la formazione e il supporto tecnico sulla tecnologia MTP, attraverso i suoi Competence Center.
Dichiarazioni
“MTP non è solo uno standard tecnologico, ma un nuovo approccio alla progettazione degli impianti. L’obiettivo è rendere i processi più flessibili, interoperabili e pronti a rispondere a una domanda industriale in continua evoluzione. Con questo evento abbiamo voluto dare un contributo concreto all’innovazione del settore, mostrando esempi reali e valorizzando la collaborazione tra aziende e istituzioni”, ha dichiarato Cristian Sartori, Presidente di Consorzio PI Italia.