In questi giorni Datalogic ha celebrato i 30 anni dello stabilimento di Castiglione Messer Raimondo, alla presenza delle istituzioni locali, dei dipendenti e delle loro famiglie. Aperto nel 1995, il sito rappresenta oggi uno dei poli tecnologici del gruppo dedicati alla progettazione e alla produzione di sistemi di visione e soluzioni per la logistica e l’automazione industriale.
Lo stabilimento di Datalogic a Castiglione Messer Raimondo
Il sito di Teramo di Datalogic, nato nel 1995 con la produzione del lettore portatile Dataplus 8000, è oggi specializzato nella realizzazione di piattaforme di imaging 2D e sistemi di visione ad alte prestazioni per la logistica, come le telecamere lineari AV900 e AV7000, utilizzate negli impianti industriali e nei centri di smistamento bagagli negli aeroporti di tutto il mondo, tra i quali Milano, Roma, Madrid, Parigi, Londra, Dubai, Singapore, Tokyo e Sydney, oltre a soluzioni basate sulla lettura dei codici a barre, per lo smistamento pacchi in ambito postale e per la logistica in ambito Retail ed E-commerce.
A Castiglione Messer Raimondo, inoltre, vengono prodotti gli area scanner di sicurezza per garantire l’arresto dei macchinari in presenza di un operatore evitando quindi infortuni sul lavoro e i marcatori laser utilizzati per la marcatura nel settore lusso e nell’automotive.
I momenti salienti della giornata
Nel corso della mattinata, Datalogic ha anche annunciato i piani di sviluppo dello stabilimento che prevedono investimenti per la realizzazione di nuovi prodotti innovativi nell’ambito dell’automazione logistica e industriale, oltre ad una maggior integrazione delle fasi produttive e un ammodernamento dell’unità produttiva con introduzione di tecnologie all’avanguardia.
Dopo la cerimonia di apertura, la mattinata è proseguita con la piantumazione simbolica di un albero, gesto che ha voluto rappresentare le radici profonde dell’azienda nel territorio e la volontà di continuare a investire in un futuro sostenibile. A seguire, le autorità e i rappresentanti delle istituzioni hanno partecipato alla visita dello stabilimento, che ha permesso di vedere da vicino le linee produttive e le aree di sviluppo tecnologico.
La celebrazione si è conclusa con l’apertura delle porte dello stabilimento alle famiglie dei dipendenti, un’iniziativa dedicata a chi ogni giorno contribuisce alla vita dell’azienda.
Con oltre 2.700 dipendenti nel mondo e una presenza in 27 Paesi, Datalogic continua a investire in ricerca, innovazione e sviluppo. Lo stabilimento di Castiglione Messer Raimondo si conferma così una parte centrale di questo percorso, punto d’incontro tra radici locali e tecnologia globale.
Dichiarazioni
 “Con orgoglio celebriamo i 30 anni del nostro stabilimento produttivo di Castiglione Messer Raimondo. Da qui, infatti, i nostri prodotti partono per servire i più grandi clienti del mondo nell’ambito logistico, dai corrieri postali agli aeroporti e all’e-commerce, e per offrire sistemi di marcatura laser e scanner di sicurezza per gli operatori all’interno dei siti produttivi”, ha dichiarato il CEO di Datalogic, Valentina Volta. “Le competenze, l’alta specializzazione e la passione delle persone che operano nel nostro sito qui a Castiglione continueranno ad essere un punto di riferimento anche per il futuro, futuro che prevede l’introduzione di nuovi prodotti ad alto carattere tecnologico e investimenti per l’ammodernamento delle nostre attrezzature”.
“Con orgoglio celebriamo i 30 anni del nostro stabilimento produttivo di Castiglione Messer Raimondo. Da qui, infatti, i nostri prodotti partono per servire i più grandi clienti del mondo nell’ambito logistico, dai corrieri postali agli aeroporti e all’e-commerce, e per offrire sistemi di marcatura laser e scanner di sicurezza per gli operatori all’interno dei siti produttivi”, ha dichiarato il CEO di Datalogic, Valentina Volta. “Le competenze, l’alta specializzazione e la passione delle persone che operano nel nostro sito qui a Castiglione continueranno ad essere un punto di riferimento anche per il futuro, futuro che prevede l’introduzione di nuovi prodotti ad alto carattere tecnologico e investimenti per l’ammodernamento delle nostre attrezzature”.
 
		 
									 
					
