• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
ITIS Magazine
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • KEBA Industrial Automation: partnership con HMK nel Regno Unito
    • Come costruire una rete OT a prova di hacker?
    • “Project Beyond” favorisce l’ottimizzazione aziendale
    • Industria Metalmeccanica Meccatronica: 174ª indagine congiunturale
    • ANIE Confindustria da 80 anni conduce OLTRE: visione, industria, futuro
    • Middle Management e AI: ruolo chiave nel Settore Manifatturiero
    • I Sistemi di Rilevamento del Conteggio delle Carte con Intelligenza Artificiale Rivoluzionano la Tecnologia di Sicurezza del Blackjack nei Casinò
    • Robopac ottimizza l’intralogistica con l’AI di FasThink
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    ITIS Magazine
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Tecnologie
      • Tendenze
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    ITIS Magazine
    Sei qui:Home»Sicurezza»Ransomware: a rischio la continuity dei sistemi di trasporto

    Ransomware: a rischio la continuity dei sistemi di trasporto

    By Redazione BitMAT05/02/20193 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Lo scorso 28 novembre un sistema di funivia russo è stato messo online a causa di un attacco ransomware

    Ransomware

    FireEye ha comunicato che lo scorso 28 novembre un sistema funiviario di Mosca è stato messo offline a seguito di un attacco ransomware che ne ha infettato i server principali, rendendo necessario il blocco della funivia per due giorni.

    I ransomware destinati ai sistemi di controllo industriali (ICS), come quelli relativi al settore dei trasporti, hanno elevate possibilità di successo e alti tassi di rendimento, in quanto questi sistemi devono essere sempre operativi e accessibili.

    La MKD, la nuova funivia di Mosca aperta al pubblico il 26 novembre, ha subito l’attacco alle ore 14.00 circa del 28 novembre 2018. A seguito del blocco dovuto al ransomware, dopo aver fatto scendere tutti i passeggeri, sono stati eseguiti test diagnostici su tutti i sistemi e sono state svolte azioni per contenere l’infezione del ransomware, che hanno consentito la riapertura della funivia al pubblico il 30 novembre.

    L’Amministratore Delegato dell’azienda ha riferito di aver ricevuto una email il giorno dell’attacco che informava che i file sul computer principale erano stati cifrati e che era necessario disporre il pagamento di un riscatto in Bitcoin per la loro decifratura.

    I media russi hanno successivamente riferito che la funivia potrebbe essere stata vittima di un attacco mirato e che le forze dell’ordine hanno subito identificato i responsabili.

    I sistemi di trasporto sono un obiettivo attraente per i ransomware

    Non è chiaro, dalle informazioni disponibili, se nell’attacco ad MKD i sistemi colpiti siano stati quelli di controllo industriale (ICS) o altri sistemi di supporto all’operatività della funivia, ma dalla dichiarazione secondo cui “i sistemi atti a garantire la sicurezza della operatività della funiva” sembra abbastanza certo che alcuni ICS siano stati colpiti durante l’attacco.

    Nonostante il ransomware non sia una minaccia specifica per gli ICS, in questi contesti vi è un’alta probabilità di successo in quanto sono sistemi che devono essere sempre operativi e disponibili, sia dal punto di vista economico sia dei servizi erogati al pubblico.

    Le organizzazioni che usano sistemi ICS, come quelle attive nel settore dei trasporti, possono essere più predisposte a pagare un riscatto piuttosto che a recuperare i dati da backup, poichè potrebbe richiedere una notevole quantità di tempo a seconda della tipologia di sistemi interessati. Queste condizioni e l’alta remunerabilità degli attacchi potrebbero rendere gli ICS particolarmente interessanti per gli attaccanti che tentano di utilizzare il ransomware in modo mirato e a scopo di lucro, come sembra sia stato il caso di MKD.

    “Anche se non si è certi se gli ICS associati a MKD siano stati infettati da malware, questo incidente dimostra le conseguenze fisiche (cioè i tempi di inattività operativa) che possono derivare da un attacco ransomware a questi sistemi”, dichiara Marco Riboli, VP Southern Europe di FireEye. “Suggeriamo ai proprietari degli asset di evitare, per quanto possibile, di esporre i sistemi operativi critici, come HMI o altri sistemi associati al funzionamento sicuro dei macchinari, a Internet.”

    Se tali sistemi devono essere necessariamente collegati a Internet, FireEye consiglia di mettere in atto adeguati controlli di rete, prestando particolare attenzione ai controlli di autenticazione e autorizzazione.

     

    FireEye funivia ransomware sistemi di trasporto
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Come costruire una rete OT a prova di hacker?

    09/06/2025

    Come prepararsi al nuovo Regolamento EU sulla conformità macchine

    03/06/2025

    Ingenti perdite (+5 mln) da cyberattacchi per aziende industriali in EMEA

    31/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Tendenze

    KEBA Industrial Automation: partnership con HMK nel Regno Unito

    09/06/2025

    “Project Beyond” favorisce l’ottimizzazione aziendale

    09/06/2025

    Industria Metalmeccanica Meccatronica: 174ª indagine congiunturale

    06/06/2025
    NAVIGAZIONE
    • ReStart in Green
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Reparto corse
    • Tecnologie
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Contatti: redazione.itismagazine@bitmat.it

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 Bitmat Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 292 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.