• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
ITIS Magazine
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Per i suoi 75 anni in Italia, Atlas Copco Group presenta il nuovo sito web
    • KEBA Industrial Automation a SPS 2025: Creating Automation Solutions. Together.
    • Zebra Technologies e Tulip insieme offrono un’esperienza mobile-first agli operatori in prima linea
    • Sicurezza OT, Elmec investe sulle persone
    • SPS Italia Academy appuntamento a Pavia
    • Datalogic festeggia i 30 anni dello stabilimento di Teramo
    • Altair RapidMiner: lanciata nuova release con AI agentica e analitica
    • Settore Biopharma: linee guida per gestire le sfide dei lanci di prodotto
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    ITIS Magazine
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Tecnologie
      • Tendenze
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    ITIS Magazine
    Sei qui:Home»Sicurezza»Monitoraggio di rete: 3 consigli da Paessler

    Monitoraggio di rete: 3 consigli da Paessler

    By Redazione BitMAT31/05/20223 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Gli esperti di Paessler suggeriscono tre modi per identificare e ridurre al minimo i punti ciechi dell’OT nelle fasi di monitoraggio di rete.

    Monitoraggio di rete

    In ambito industriale, i responsabili IT hanno sempre più a che fare con l’OT. Dal controllo dell’Ethernet industriale al garantire un buono stato di salute dell’infrastruttura di supporto all’OT, il ruolo dell’IT continua ad ampliarsi. Secondo Paessler, azienda specializzata nel monitoraggio di rete, il motivo è la convergenza: IT e OT sono sempre più connesse e i dati fluiscono dalla fabbrica fino all’ERP o ai sistemi cloud.

    La sfida dell’IT nei contesti industriali

    Da questo ruolo allargato dell’IT sorge, però, un problema, ossia la difficoltà di ottenere una visione d’insieme completa e accurata. Le aree OT e IT hanno sempre avuto i propri set di strumenti e diversi team dedicati, ciascuno focalizzato solo su una parte del tutto. Senza contare, i molti differenti standard e protocolli coinvolti.

    Questo problema è particolarmente presente nelle grandi aziende in cui è più probabile che convivano centinaia di migliaia di dispositivi IT e OT in sedi diverse. Nel monitoraggio di rete, il rischio di avere punti ciechi è molto elevato e le aree in cui i problemi possono verificarsi senza che i team IT ne abbiano il controllo si moltiplicano inevitabilmente (dai livelli delle batterie degli UPS, al surriscaldamento di componenti fino all’utilizzo della CPU di un IPC che raggiunge il limite).

    Per ridurre al minimo l’impatto di questa complessa configurazione, gli esperti di Paessler suggeriscono tre modi per identificare i punti ciechi dell’OT e monitorarli grazie a strumenti come PRTG.

    1. Includere i dati OT nel sistema di monitoraggio di rete

    Uno dei modi migliori per minimizzare i punti ciechi nell’infrastruttura consiste nel riunire tutti i dati di monitoraggio in un unico strumento, combinando i dati del monitoraggio OT con quelli IT. In questo modo, possono essere monitorati, ad esempio, l’Ethernet industriale (usando gli stessi principi dell’IT tradizionale: SNMP – Simple Network Management Protocol, monitoraggio dell’ampiezza di banda con protocolli di flusso); i gateway industriali (usando OPC Unified Architecture e altri protocolli) o i dispositivi che supportano il comune protocollo OT Modbus.

    Pur non essendo direttamente parte dell’OT, un altro importante aspetto è l’IIoT. I sensori IIoT sono elementi cruciali nei contesti industriali dove vengono misurati aspetti ambientali come temperatura, umidità, livello di vibrazioni e simili. Per ottenere una panoramica realmente unificata dell’IT industriale è necessario considerare anche lo stato di salute dei sensori IIoT (e in alcuni casi dei dati che producono) attraverso un monitoraggio effettuato, ad esempio, usando il protocollo MQTT (Message Queuing Telemetry Transport).

    1. Creare dashboard centralizzate con dati IT e OT

    Una volta che i dati si trovano tutti nello stesso luogo, è possibile creare dashboard centralizzate che includono elementi IT, OT e IIoT, essenziali per comprendere lo stato dell’intera infrastruttura.

    Ad esempio, oltre alle dashboard standard, Paessler PRTG Enterprise Monitor fornisce attraverso ITOps Board opzioni di visualizzazione aggiuntive dei dati di monitoraggio di rete, incluse, tra le altre, informazioni sui Service Level Agreement.

    1. Crescere con l’infrastruttura

    Naturalmente nessuna infrastruttura è statica ed è, perciò, fondamentale, che la soluzione di monitoraggio di rete utilizzata sia scalabile e possa crescere al variare delle richieste, arrivando a gestire migliaia di dispositivi. Il che è essenziale quando si vuole allargare il concetto di monitoraggio per includere i dispositivi OT e IIoT.

    monitoraggio OT Paessler sicurezza
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Sicurezza OT, Elmec investe sulle persone

    03/11/2025

    Settore manifatturiero sotto assedio digitale: attacchi aumentati del 30%

    29/10/2025

    Elmec, la squadra della sicurezza

    22/10/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Networking: il software al centro
    Modula: l’automazione che rivoluziona la logistica industriale
    La cybersecurity spinge il business
    L’AI è vietata in azienda?
    Il cloud introduce ulteriore complessità nella cybersecurity: focus sulle identità
    Tendenze

    Per i suoi 75 anni in Italia, Atlas Copco Group presenta il nuovo sito web

    05/11/2025

    Zebra Technologies e Tulip insieme offrono un’esperienza mobile-first agli operatori in prima linea

    05/11/2025

    Datalogic festeggia i 30 anni dello stabilimento di Teramo

    31/10/2025
    NAVIGAZIONE
    • ReStart in Green
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Reparto corse
    • Tecnologie
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Contatti: redazione.itismagazine@bitmat.it

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 Bitmat Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 292 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.