L’etichettatura automatica integrata nella linea produttiva è la chiave per garantire tracciabilità, qualità e conformità alla normativa in quanto consente di monitorare ogni fase della produzione assicurando che ogni articolo arrivi al cliente finale nel rispetto delle regole e degli standard richiesti dal mercato.
Il concetto di tracciabilità, infatti, si riferisce al monitoraggio dell’intero processo di produzione, trasformazione e distribuzione dei prodotti, dall’approvvigionamento delle materie prime per la sua fabbricazione fino alla sua consegna al cliente finale. Un sistema di identificazione automatica delle merci riduce il numero di errori che si verificano nel magazzino e garantisce alla fonte il rispetto della normativa e la qualità dei prodotti, requisiti fondamentali in alcuni settori, fra cui quello alimentare e quello farmaceutico.
Etichettatura automatica nelle linee produttive: da SATO, due casi di successo
A riprova di questi concetti, e del valore aggiunto di soluzioni integrate come quelle di SATO, riportiamo due esempi concreti di integrazione dell’etichettatura automatica nelle linee produttive.
Il primo caso si riferisce a un produttore di bevande alcoliche in India dove, per arginare il contrabbando di liquori e garantire la riscossione dei tributi, la normativa ha imposto il tracciamento delle bottiglie dalla fonte al consumatore. Il progetto prevede tre fasi: la prima consiste nella stampa off-line delle etichette da applicare alle singole bottiglie e il riavvolgimento del nastro con i codici a barre, la seconda l’etichettatura automatica dopo l’imbottigliamento, la terza il confezionamento durante il quale il contenuto delle casse è nuovamente controllato prima che le etichette di spedizione vengano stampate e applicate. Questo progetto di etichettatura automatica ha permesso di migliorare l’efficienza e la precisione del processo produttivo, oggi in grado di tenere traccia con precisione delle bottiglie prodotte e delle casse pronte per la spedizione.
Un secondo esempio si riferisce all’etichettatura automatica di cavi destinati al settore elettronico, con l’obiettivo di aumentare l’efficienza, ridurre gli errori e i fermi di produzione del sistema manuale. Il processo di stampa ed etichettatura prevede diverse fasi: test dei cavi, preparazione, stampa e applicazione delle etichette, ispezione finale del cavo da inviare in magazzino. La soluzione ingegnerizzata da SATO prevede che produzione, stampa e applicazione dell’etichetta siano gestiti in modo automatico, con conseguente aumento della produttività e riduzione degli sprechi dovuti a errori. Il processo manuale richiedeva, per l’applicazione dell’etichetta, dai 20 ai 45 secondi di tempo, mentre per il sistema automatico sono sufficienti meno di 10 secondi.
Dichiarazioni
“Quando riusciamo a trasmettere ai clienti la differenza fra una commodity e una soluzione siamo sempre contenti. In ambedue i progetti sono stati fondamentali essere sul campo con i clienti e conoscere i loro processi per poter scegliere e integrare i vari prodotti per creare soluzioni su misura. In particolare, nel progetto realizzato in India per l’etichettatura e il tracciamento delle bevande alcoliche sono stati utilizzati la stampante barcode CL4NX, il riavvolgitore RWG500 e la stampante industriale S84, mentre nel progetto per l’etichettatura automatica dei cavi è stata utilizzata la stampante S84NX”, afferma Carlo Bulizza, responsabile marketing di SATO Italia. “I casi citati sono due esempi lampanti di come l’approccio quasi consulenziale di SATO aiuti davvero i clienti a migliorare le proprie performance”.