• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Speciale Cloud
  • Industry 4.0
  • Sanità Digitale
  • Redazione
  • Contattaci
ITIS MagazineITIS Magazine
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    Trending
    • Da Rittal una nuova unità di climatizzazione sostenibile
    • Nozomi Networks e Siemens rafforzano la partnership
    • IUNGO affronta il problema della carenza di materie prime
    • Armis presenta un programma a sostegno di SHIELDS UP
    • Trofeo Smart Project 2022: trionfano i talenti italiani dell’automazione industriale
    • Martoni: monitoraggio energetico e Realtà Aumentata con Schneider Electric
    • Energie rinnovabili: il ritmo della crescita è ancora lento
    • Nuovo round di finanziamenti per Ubiquicom
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    ITIS Magazine ITIS Magazine
    • ReStart in Green
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Tecnologie
      • Tendenze
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    • 5G
    ITIS MagazineITIS Magazine
    Sei qui:Home»Featured»Cablaggio IO-Link: LAPP presenta le nuove soluzioni
    Featured

    Cablaggio IO-Link: LAPP presenta le nuove soluzioni

    Di Redazione BitMAT17/12/2021Lettura 3 Min
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    LAPP ha introdotto le sue ultime soluzioni per il cablaggio IO-Link nelle applicazioni industriali approfondendone il potenziale.

    cablaggio IO-Link

    L’interfaccia di comunicazione universale IO-Link, per il collegamento tra sensori/attuatori e il sistema di controllo, sta rivoluzionando l’automazione industriale, semplificando la raccolta e lo scambio di dati, di processo o di diagnostica, dal campo fino al cloud. In tal senso, l’integrazione di dispositivi IO-Link alla rete di automazione rende gli impianti più efficienti e flessibili. Al fine di approfondirne il potenziale nelle applicazioni industriali LAPP, player specializzato nello sviluppo e produzione di soluzioni integrate nella tecnologia di connessione e cablaggio, ha dedicato un webinar sul cablaggio IO-Link sottolineando i vantaggi del protocollo aperto di questi dispositivi applicati nelle Industrie 4.0.

    “Il tradizionale collegamento di sensori e attuatori avviene tipicamente con cavi multiconduttore, spesso schermati, al fine di garantire determinate performace in caso, ad esempio, di segnali disturbati”, commenta Simone Albrizio, Product Marketing Manager di LAPP. “Situazioni di questo genere possono causare fermi macchina e il conseguente intervento sul campo di un tecnico per la risoluzione dei problemi. L’avvento della comunicazione digitale del cablaggio IO-Link ha radicalmente cambiato questo scenario, in quanto non richiede cavi speciali o collegamenti complessi. Uno dei principali benefici, infatti, è che non occorre apportare modifiche all’infrastruttura di macchina: in altre parole, è possibile effettuare un upgrade delle prestazioni, utilizzando cavi e connettori preesistenti”.

    In dettaglio, la trasmissione di tipo digitale con cablaggio IO-Link, oltre a fornire un segnale più pulito, garantisce immunità ai disturbi. Questo permette l’utilizzo di cavi non schermati, più piccoli e flessibili – con una sezione tipica da 0,34mm2 – ideali per una posa mobile, anche in catena portacavi. Ad oggi, inoltre, vi è la possibilità di impiegare cavi precablati con connettori M5, M8 oppure M12, maggiormente diffuso tra i costruttori di master o device. Il numero di pin richiesti, ovvero connettore femmina a 5 pin per il master e connettore maschio a 4 pin per il device, favorisce altresì una notevole riduzione degli ingombri.

    In tal senso, tra le soluzioni LAPP, ideali per il collegamento tra i device sul campo e il master IO-Link, figura il cavo UNITRONIC Sensor LifYY, appositamente progettato per il cablaggio di sensori/attuatori. Il cavo, approvato UL AWM (UL recognized), è flessibile, molto resistente alle sollecitazioni meccaniche e dalle dimensioni estremamente compatte. Infine, nella versione con guaina esterna in PUR, UNITRONIC Sensor LifYY è in grado di operare, in posa mobile, in un range di temperatura da -5°C a + 70°C.

    “In virtù dei numerosi vantaggi offerti, in termini di produttività, semplificazione dell’installazione, riduzione dei costi, accuratezza dei dati e diagnostica, il numero di dispositivi installati con interfaccia a cablaggio IO-Link è in rapida crescita”, prosegue Simone Albrizio, che conclude: “LAPP contribuisce attivamente all’ulteriore sviluppo del protocollo, sia con un ampio pacchetto di soluzioni dedicate al cablaggio di sensori/attuatori per diverse applicazioni, sia in qualità di membro del consorzio Profibus Italia. Quest’ultimo ha creato un Centro di Competenza apposito che, oltre a garantire un supporto tecnico per la realizzazione di nuovi dispositivi, test e certificazioni, promuove iniziative formative”.

    cablaggio Industry 4.0 IO-Link LAPP
    Condividi: Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione BitMAT
    • Website
    • Facebook
    • Twitter

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Da Rittal una nuova unità di climatizzazione sostenibile

    19/05/2022

    IUNGO affronta il problema della carenza di materie prime

    18/05/2022

    Trofeo Smart Project 2022: trionfano i talenti italiani dell’automazione industriale

    17/05/2022
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    La visione che merita di essere vista
    SMC: tutto pronto per il Liferay Bootcamp 2022
    Liferay: l’11 maggio torna l’appuntamento con il Liferay Bootcamp
    PFU: la scansione al centro della digitalizzazione
    La sicurezza informatica secondo Personal Data Gruppo Project
    Tendenze

    Da Rittal una nuova unità di climatizzazione sostenibile

    19/05/2022

    IUNGO affronta il problema della carenza di materie prime

    18/05/2022

    Trofeo Smart Project 2022: trionfano i talenti italiani dell’automazione industriale

    17/05/2022
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Contatti: redazione.itismagazine@bitmat.it

    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • ReStart in Green
    • Stampa 3D
    • Simulazione
    • Progettazione
    • Sicurezza
    • Reparto corse
    • Tecnologie
    • Industry 4.0
    • Appuntamenti
    Ultime

    Da Rittal una nuova unità di climatizzazione sostenibile

    19/05/2022

    Nozomi Networks e Siemens rafforzano la partnership

    18/05/2022

    IUNGO affronta il problema della carenza di materie prime

    18/05/2022

    Armis presenta un programma a sostegno di SHIELDS UP

    18/05/2022
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2022 Bitmat Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 292 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Scrivi nel campo e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare