Nel corso del Consiglio dei Ministri di oggi (5 marzo) si è discusso di un decreto che, a fronte di uno stanziamento pari a 7.5 miliardi, aiuti per famiglie e imprese in questa fase di crisi.
La diffusione del documento, sulla quale stanno lavorando i tecnici, è prevista per la prossima settimana e, come ha spiegato il premier Giuseppe Conte, prenderà in considerazione anche gli aspetti economici.
Stando a quanto anticipato nel corso della conferenza stampa, proprio per quanto riguarda gli aspetti economici, sarà necessario ottenere, in via preliminare, l’autorizzazione allo scostamento di bilancio nel corso della seduta delle Camere prevista per il prossimo 11 marzo. Allo stesso modo un ok dovrà arrivare anche dalla Commissione Ue.
Al di là di questi aspetti tecnici, il ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri ha garantito che “Ci saranno misure che ci consentiranno di sostenere i redditi, salvaguardare l’occupazione: nessuno deve perdere il lavoro per il coronavirus”.
Per questa ragione, le misure previste mireranno a:
- sostenere il reddito e salvaguardare l’occupazione;
- potenziare gli ammortizzatori sociali;
- sostenere aziende di territori e settori che sono anche al di fuori dei territori più colpite, ma che subiscono un impatto sia delle misure di contenimento del virus sia delle conseguenze dirette e indirette dell’economia;
- introdurre, con un sistema di garanzie, una moratoria dei crediti alle imprese da parte del sistema bancario.